Un’oasi di bellezza a un passo dal proprio letto di degenza

12/06/2023

Nespoli, fichi e gelsi offrono già i primi frutti, il tralcio della vite mostra i suoi grappoli, il profumo di alloro e rosmarino è inebriante. Questa è ormai l’undicesima estate del Terrazzo da vivere del reparto di Oncologia, lo spazio di circa 300 metri quadrati riconvertito nel 2012 dalla Fondazione Oncologia Niguarda per accogliere i pazienti ricoverati in un’oasi di pace e bellezza, dove trovare un po’ di sollievo dalla malattia.

Qui, a un passo dal letto di degenza, allo stesso tempo vicini e lontani dalla propria stanza, si può leggere un libro, chiacchierare con i propri cari o semplicemente fare due passi immersi nel verde. Uno spazio pensato per incontrarsi ma anche per godere di un po’ di tranquillità, grazie a piccoli salotti separati da pareti di alberi con panchine colorate, tavolini di appoggio e grandi ombrelloni. Un giardino “da vivere” tutto l’anno, perché molta attenzione è stata dedicata all’esaltazione costante di colori e profumi, grazie a sempreverdi e arbusti come il Cornus siberiano, che nella stagione più fredda risplende di rami rosso corallo. A realizzare concretamente il progetto finanziato da Fondazione Oncologia Niguarda è stata Susanna Magistretti, giardiniera e filosofa del verde, che con il vivaio Cascina Bollate ha sperimentato i benefici del giardinaggio anche in carcere. Ai detenuti, divenuti giardinieri, è affidata la manutenzione periodica del terrazzo.

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