Cari amici,
in questo numero del nostro Notiziario vi presentiamo alcuni dei più recenti sviluppi e progetti di ricerca che aprono nuove strade nella cura dei tumori e nel miglioramento della qualità di vita delle persone ammalate. Nelle prime pagine troverete il racconto della nostra partecipazione al congresso dell’European Society for Medical Oncology (ESMO), dove abbiamo presentato i risultati dello studio clinico NO-CUT, un approccio innovativo messo a punto presso il nostro ospedale che, proponendosi di preservare l’integrità del retto nei tumori localmente avanzati, ha lo scopo di identificare gli elementi molecolari che consentono di individuare i casi che invece non riescono a raggiungere questo obiettivo.
A pagina 4, potrete leggere la testimonianza di Emiliana, una signora che, grazie al protocollo NO-CUT, ha potuto evitare l’operazione tradizionale al retto, beneficiando di un percorso di cura meno invasivo che ha inciso positivamente sulla sua qualità di vita. La sua storia è un esempio concreto del valore dell’importanza di approcci terapeutici personalizzati.
Questo numero ospita anche approfondimenti su due pilastri della lotta contro il tumore del fegato. Da un lato vi presentiamo le nuove ricerche che stiamo conducendo al Niguarda Cancer Center e che mirano a perfezionare il monitoraggio della malattia tramite biomarcatori innovativi, strumenti che potrebbero permettere diagnosi e interventi sempre più tempestivi. Dall’altro vi raccontiamo, insieme al professor De Carlis, del trapianto di fegato, oggi una possibilità di cura concreta anche per quei pazienti con metastasi epatiche da tumore del colon-retto, un’opportunità impensabile fino a pochi anni fa.
All’interno del Notiziario troverete anche uno spazio dedicato alla psiconcologia, un servizio che accompagna le persone ammalate e i loro familiari lungo il percorso oncologico, aiutandoli ad affrontare le sfide emotive e psicologiche che la malattia porta inevitabilmente con sé.
Tutto questo lavoro, dalle ricerche innovative agli sforzi per offrire un’assistenza a tutto tondo, è reso possibile grazie al sostegno di ciascuno di voi.
Un grazie di cuore per tutto ciò che fate per noi e per i nostri assistiti.