Mentre lavoriamo a questo numero del Notiziario, purtroppo ci troviamo ancora alle prese con una preoccupante ripresa di contagi da COVID-19. La situazione si fa più critica ogni giorno e, così come accaduto nella prima ondata, costringe l’Oncologia Falck dell’Ospedale Niguarda a condurre una nuova sfida quotidiana su più fronti in contemporanea.
La nostra priorità, infatti, è duplice: assicurare la protezione dei malati e di tutto il personale ospedaliero da un lato e continuare a garantire la prosecuzione di diagnosi e terapie dall’altro.
Quando si combatte contro una patologia tumorale il fattore tempo è determinante, non possiamo quindi permettere al COVID-19 di fermarci. Anche perché i pazienti oncologici rappresentano un bacino di popolazione tra i più fragili a causa delle difese immunitarie già debilitate, e più di tutti rischiano
il contagio con gravi evoluzioni dell’infezione.
Per questo sin dall’inizio della pandemia, pur nell’emergenza, non abbiamo mai smesso di fare ricerca.
Fondazione Oncologia Niguarda, in particolare, ha finanziato uno studio clinico denominato SINFONIA che indaga proprio le possibili interazioni fra il sistema immunitario delle persone ammalate di tumore e il virus SARS-CoV-2. Lo raccontiamo bene in questo numero, a pagina 4 e 5, perché si tratta di un lavoro prezioso che ora, alle prese con la nuova ondata di contagi, ci sta aiutando a calibrare in modo più efficace approcci e terapie, a beneficio dei pazienti.
Di qui la, scelta di destinare ogni donazione che riceveremo d’ora in poi, a partire dal ricavato della nostra campagna di Natale (panettoni ordinabili sul sito oncologianiguarda.org), a questo specifico ambito di ricerca. Perché i malati oncologici meritano un’attenzione speciale, che li tuteli dal rischio
di vivere l’ennesima difficoltà oltre al tumore che li ha già colpiti.
Salvatore Siena
Presidente
Fondazione Oncologia Niguarda Onlus