Dal Congresso ASCO 2025 di Chicago arrivano risultati significativi in tre ambiti oncologici di particolare complessità: tumore al polmone microcitoma (SCLC), tumore del colon-retto con mutazione BRAF e tumore del pancreas.
📌 Microcitoma polmonare (SCLC)
Gli studi internazionali IMforte e DeLLphi-304 introducono nuove opzioni terapeutiche per le forme avanzate della malattia, migliorando il controllo dei sintomi e la sopravvivenza. L’Oncologia Falck dell’Ospedale Niguarda, diretta da Salvatore Siena, ha partecipato attivamente allo studio IMforte.
📌 Tumore del colon-retto con mutazione BRAF V600E
Lo studio BREAKWATER conferma l’efficacia della terapia target anti-BRAF in combinazione con chemioterapia già in prima linea. Un esempio concreto di medicina di precisione, presentato al congresso da Andrea Sartore-Bianchi, Direttore S.C. Ricerca Clinica e Innovazione del Niguarda Cancer Center.
📌 Tumore del pancreas
Lo studio italiano PACT-21, presentato all’ASCO dall’oncologo Michele Reni e co-firmato dall’oncologa Katia Bencardino dell’Ospedale Niguarda, introduce una strategia preoperatoria innovativa basata sul protocollo PAX-G.
I risultati mostrano che i soggetti trattati con la combinazione di quattro farmaci prevista dal protocollo PAX-G, prima dell’intervento chirurgico, hanno registrato un tasso di recidiva inferiore rispetto a quelli sottoposti alla terapia standard.
📍 Anche in questa edizione, il Niguarda Cancer Center si conferma centro di riferimento internazionale per la ricerca clinica, contribuendo attivamente a studi che aprono la strada a nuove possibilità di cura.