Lo spettro di neoplasie che necessitano un inquadramento immunoistochimico di HER2 e PD-L1 si va via via ampliando al fine di rendere possibile l’accesso a terapie innovative.
Allo stesso tempo i campioni di tessuto neoplastico da utilizzare per la valutazione di questi biomarcatori sono spesso di scarsa entità, in funzione della modalità di prelievo possibile nei diversi pazienti. La valutazione dell’espressione deve rispettare criteri stringenti definiti per i vari organi indagati e risente anche delle caratteristiche qualitative del campione dipendenti dalle condizioni pre-analitiche.
La collaborazione dell’anatomopatologo e del biologo può consentire accuratezza di analisi, mentre la stretta interazione con l’oncologo, con particolare riferimento alle caratteristiche cliniche del paziente e alle sue possibilità terapeutiche, costituisce la base per una reale utilità clinica del dato diagnostico prodotto.
In questo Seminario si approfondiranno gli aspetti diagnostici che il patologo/biologo deve governare per permettere questa precisa caratterizzazione immunoistochimica, attraverso la presentazione di casi esemplificativi del metodo analitico utilizzato.
La partecipazione, aperta al personale sanitario, è gratuita.
Il Seminario fa parte del ciclo di incontri promossi dall’Oncologia Falck nell’ambito del Gruppo di Miglioramento in Oncologia (“Seminari del martedì: Discussione Collegiale di Casi Clinici e Problematiche Cliniche Inerenti la Pratica dell’Oncologia Medica).