Il carcinoma prostatico è il tumore più frequente per incidenza nella popolazione maschile ed è al quinto posto per mortalità in Italia soprattutto negli uomini di fascia di età superiore ai 70 anni. Il dosaggio plasmatico del PSA (antigene prostatico specifico) riveste un ruolo rilevante in questa patologia, soprattutto nel setting non metastatico, a scopo di screening, di diagnosi e di definizione prognostica. In questo Seminario del Martedì del Niguarda Cancer Center, la Dr.ssa Valentina Orlando, dopo la sua esperienza nel gruppo di oncologia genito-urinaria dell’Istituto Francese Gustave Roussy a Parigi, ci parlerà della possibilità di utilizzare il PSA per stratificare i pazienti con malattia prostatica localizzata a rischio prognostico più elevato e del conseguente approccio terapeutico da adottare in questa popolazione di pazienti.